Cornuto e…felice?

Quella mattina andai a lavoro come al solito. Mia moglie dormiva, non si accorse neppure che stavo uscendo di casa.
Aveva la giornata libera e ovviamente ne approfittava per riposare qualche minuto in più.
Durante la mattinata ci sentimmo per capire cosa c’era s fare nel pomeriggio. Disse che si sarebbe annoiata a sbrigare le solite faccende di casa.
Sarei dovuto rientrare nel pomeriggio inoltrato, ma quel giorno uscii prima perché non c’era molto da fare e il responsabile mi concesse il pomeriggio libero.
Sarei andato di sicuro ad allenarmi, così mia moglie avrebbe avuto altro tempo libero a disposizione.
Mentre rientravo a casa pensai di avvisarla, ma alla fine decisi di farle una sorpresa.
Abitiamo fuori dal centro, un po’ isolati.
Quando aprii il cancello del viale fece capolino la macchina di Andrea, un amico di mia moglie con cui spesso condividiamo qualche aperitivo. Che ci farà mai Andrea a quell’ora? Boh…
Parcheggiai, scesi dalla macchina e mi diressi verso la porta di casa.
All’improvviso udii dei gemiti…rimasi perplesso, sarà mia moglie?! No, non è possibile…
Mi feci forza ed entrai in casa. Il cuore batteva forte , l’ansia mi divorava.
Chiusi lentamente, senza sbattere.
Sentivo ansimare sempre più forte…camminai verso i rumori…volevo coglierli in flagrante!
Pensai a mille cose in quel breve tragitto…Dio mio come mi vendico?! Lo prendo a pugni?!…shit!!!
Irrompo nella stanza da letto e c’era mia moglie a pecora ed Andrea che la stava scopando di gusto.
“Oddio!!!” Urlo’ Sara. “Cosa ci fai qui!”.
Andrea si stacco ed inizio a balbettare scusandosi, mentre cercava invano di coprirsi con le mani un cazzo meraviglioso.
“ cosa faccio?!”, pensai tra me e me…
Mi avvicinai a mia moglie senza dire niente, mentre lei era visibilmente impaurita, mi avvicinai con molta delicatezza sorridendo, le diedi un bacio tenero sulla guancia, l’accarezzai, ed esclamai: “ avreste potuto invitarmi almeno!”.
La situazione si tranquillizzò all’istante, mia moglie mi abbracciò e ci baciammo mentre approfittavo delle sue forme. Le feci un ditalino, era bagnatissima e molto dilatata.
“Vieni caro”, dissi ad Andrea, “ continua pure, io mi godo lo spettacolo”.
Andrea si fece forza e si avvicinò , Sara si diletto in un lento pompino per riportare il membro del nostro ospite alle sue dimensioni, io mi spogliai ed iniziai a leccare la figa di mia moglie.
Esortai Andrea a scoparla di nuovo, e mentre la penetrava mi avvicinai ed iniziai a leccare il clitoride per dare più piacere alla nostra donna.
Il cazzo enorme di andrea sfregava vicino alla mia lingua, lo afferrai con la mano, lo tirai fuori e lo portai alla mia bocca…fantastico, aveva un sapore salato, lo sentivo pulsare.
Mi staccai e mi baciai con Sara, che nuovamente si girò a pecora.
Mi sdraiai sotto di lei, per godermi la scena.
Mentre gliela leccavo, Andrea guadagnò il suo culo.
“Oh cazzo!”, esclamò Sara, “dai spingimelo nel culo…ahhh…tu continua a leccare!”.
Mi colavano in bocca gli umori della figa di mia moglie, mentre Andrea le scopava forte il culo.
Sara era in estasi, continuava a ripetere di scoparla.
All’improvviso Andre rallentò, inizio a mugugnare, e capii che era venuto nel culo di Sara.
Lo tiro fuori e contemporaneamente uscì un fiotto del suo sperma e mi colò dritto in faccia. Pulii tutto con la lingua…
Ci rilassammo, ringraziai Andrea della splendida esperienza, e gli dissi di tornare.
Da quel momento in poi, quando mia moglie rimane a casa da sola, andrea va a trovarla. Mi mandano i video delle loro scopate, e quando torno a casa faccio l’amore con Sara.
Ci beviamo anche altre volte, tutti e 3.
Ogni tanto fa bene assentarsi a lavoro…